Il Milione. Scritto in italiano da Maria Bellonci by Alessandro Barbero (Prefazione di)

Il Milione. Scritto in italiano da Maria Bellonci by Alessandro Barbero (Prefazione di)

autore:Alessandro Barbero (Prefazione di)
La lingua: ita
Format: mobi, azw3
Tags: Saggio
editore: Mondadori
pubblicato: 2019-06-05T22:00:00+00:00


CLII

Sugiu

Sugiu è nobilissima e grande città. Sono idolatri e soggetti al Gran Kan, e hanno seta in grandissima quantità facendo molti tessuti per vestirsene. Ci sono ricchi e ragguardevoli mercanti. La città è grandissima, di un circuito di sessanta miglia. È così fittamente popolata che non è possibile contare gli abitanti. E vi dico che se fossero gente d’armi, quelli del Mangi conquisterebbero il mondo. Invece non sono gente d’armi, ma esperti mercanti, uomini di sottile intendimento in ogni mestiere ed hanno fra loro grandi filosofi e grandi medici molto sapienti dei segreti della natura. Grande è presso di loro il numero degli astrologi e degli indovini.

E pensate che in questa città ci sono ben seimila ponti di pietra sotto i quali possono passare una o due galee. Nelle montagne intorno crescono il rabarbaro e lo zenzero in grande abbondanza, tanto che per un grosso veneziano si possono avere sessanta libbre di zenzero fresco, eccellente. La città ha sotto la sua signoria altre sedici città grandi e fervide di commerci e di botteghe d’artigiani.

Partiamo da Sugiu e arriviamo ad una città chiamata Vugiu, lontana una giornata. È una città molto ricca e vasta, di grande commercio e artigianato. Ma non avendo cose nuove da dire di essa la lasceremo per raccontare di un’altra città chiamata Vughin.

Anche questa è ricca e vasta. Gli abitanti sono idolatri, obbediscono al Gran Kan e usano moneta di carta. Hanno seta in quantità e molte altre ricche mercanzie. Sono abilissimi mercanti e artigiani ottimi.

Partendo da Vughin vi parleremo della città di Ciangan grandissima e ricca. Sono idolatri e sudditi del Gran Kan, usano moneta di carta e vivono di mercanzia e di arti; fanno zendadi di molte qualità e il territorio è ricco di caccia e di pesca. Non c’è altro da dire e dunque partiremo di qui verso Chinsai la capitale del regno del Mangi.



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